Regione Veneto
DGR n. 724
8 giugno 2021
ORA, VENETO!
Il piano di interventi economici per traghettare il VENETO verso la ripresa
La Regione Veneto ha approvato il Bando “ORA, VENETO - Il piano di interventi economici per traghettare il VENETO verso la ripresa” a favore di imprese e liberi professionisti a sostegno di progetti di innovazione.
Risorse Finanziarie
Sono stati stanziati €8.000.000, di cui €5.600.000 destinati alle imprese e €2.400.000 riservati ai liberi professionisti, alle associazioni professionali e alle società tra professionisti.
Beneficiari
Possono fruire dei benefici previsti dal bando (per maggiori informazioni sui requisiti contattateci allo 041.5322874 o tramite email gestione@magnoliapartner.it):
● Le imprese di qualunque dimensione (PMI e grandi imprese),
● I liberi professionisti,
● Le associazioni professionali (compresi gli “studi associati”),
● Le società tra professionisti.
Cosa finanzia il bando
Per le imprese (che devono svolgere un’attività, principale o secondaria, appartenente alla classificazione “C – Attività manifatturiere” (da codice ATECO “10” fino a codice ATECO “33.20.09”)) sono agevolabili gli interventi di «innovazione di processo» e/o di «innovazione dell’organizzazione». Gli interventi devono obbligatoriamente prevedere la realizzazione di investimenti innovativi, diretti ad aumentare il livello di efficienza e/o di flessibilità nello svolgimento delle funzioni aziendali, in grado di consentire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa mediante l’utilizzo delle tecnologie abilitanti afferenti il piano Impresa 4.0.
Per i liberi professionisti, gli studi associati e le società tra professionisti sono agevolabili gli interventi di innovazione o trasformazione digitale dell’attività professionale. Gli interventi devono obbligatoriamente prevedere la realizzazione di investimenti innovativi, diretti ad aumentare il livello di efficienza e/o di flessibilità nello svolgimento dell’attività professionale.
Quali sono le spese ammissibili
L’intervento di innovazione di processo e/o di innovazione dell’organizzazione comprende le seguenti tipologie di spese:
● Servizi di consulenza per l’innovazione (consulenza esterna) di natura tecnica utilizzati esclusivamente ai fini dell’intervento di innovazione;
● Costi delle conoscenze, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato e utilizzati esclusivamente ai fini dell’intervento di innovazione;
● Costi di esercizio, relativi ai costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili all’intervento di innovazione e i costi accessori relativi all’ottenimento del finanziamento agevolato;
● Investimenti in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, compresi negli elenchi ministeriali relativi a “Industria 4.0” (per maggiori informazioni, contattateci allo 041.5322874 o tramite email gestione@magnoliapartner.it)
Le spese di investimento in beni strumentali materiali e immateriali, relativi a “Industria 4.0”, sono sempre sostenute in forma mista, ossia con un contributo a fondo perduto e con un finanziamento agevolato. Le altre spese sopra indicate sono sostenute solo con un contributo a fondo perduto.
Misure dei finanziamenti e contributi
Le agevolazioni vengono concesse in forma mista di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato, nella misura e nei casi di seguito specificati:
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO | FINANZIAMENTO AGEVOLATO (quota Fondo + quota Finanz.) | SPESA MINIMA | SPESA MASSIMA | |
Micro, Piccole e Medie Imprese | 50% del totale delle spese preventivate e riconosciute ammissibili | 25% per le spese di investimento in beni strumentali “Industria 4.0” | €100.000 | €500.000 |
Grandi Imprese | 20% del totale delle spese preventivate e riconosciute ammissibili | 40% per le spese di investimento in beni strumentali “Industria 4.0” | €500.000 | €1.000.000 |
Liberi Professionisti | 50% del totale delle spese preventivate e riconosciute ammissibili | 25% per le spese di investimento in beni strumentali materiali e immateriali | €30.000 | €70.000 |
Il finanziamento agevolato è composto da due quote paritarie, così determinate:
● una quota di provvista pubblica, a tasso zero, agevolata (“Quota Fondo”), con assunzione del rischio
di mancato rimborso da parte del Beneficiario e a carico del Fondo per la parte di competenza;
● una quota di provvista privata, messa a disposizione dal Finanziatore (la banca o l’intermediario finanziario convenzionato con il Gestore, che eroga la quota di provvista privata al Beneficiario) (“Quota Finanziatore”) ad un tasso non superiore al “Tasso Convenzionato” (ossia il tasso massimo applicabile alla quota di provvista privata concordato da Veneto Sviluppo Spa con le banche e gli
intermediari finanziari convenzionati).
Saranno applicate le seguenti condizioni:
● Durata massima di rimborso 7 anni comprensivi di eventuale preammortamento (escluso quello
tecnico per allineamento scadenze);
● rimborso a rate semestrali posticipate scadenti a fine trimestre solare.
Finestre per presentazione domande
IMPRESE | 05/07/2021 (ore 10.00) – 12/07/2021 (ore 17.00) |
PROFESSIONISTI | 19/07/2021 (ore 10.00) – 26/07/2021 (ore 17.00) |